L'Università di Verona, nell'anno delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante, propone un convegno internazionale che intende indagare sia il contesto storico culturale dell'epoca di Dante – con particolare riferimento alle cronache medievali, la storia delle biblioteche e la storia dell'arte – sia la ricezione dell'opera, con particolare riferimento al teatro e al cinema.
Una sezione sarà dedicata alla storia degli studi e allo sviluppo delle metodologie di ricerca. Il comitato scientifico di questo convegno è composto dal professore ordinario alle università di Cambridge e di Notre Dame Zygmunt G. Baranski, dall'accademica e professoressa di Italianistica alla Columbia University Teodolinda Barolini, dalla direttrice del Centro di Studi Italiani dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e coordinatrice scientifica della Scuola Estiva Internazionale in Studi danteschi Simona Brambilla, dal professore di lingua italiana all'Università Notre Dame Theodore J. Cachey Jr., dal filologo, critico letterario, poeta e professore ordinario di Letteratura Italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa Stefano Carrai, dal membro fondatore dell'Accademia Ambrosiana di Italianistica e professore emerito dell'Università Cattolica di Milano Giuseppe Frasso, dal professore ordinario di Filologia della Letteratura Italiana all'Università di Verona Paolo Pellegrini e dal professore di filosofia dantesca e medievale alla Katholieke Universiteit Leuven Andrea A. Robiglio.
L'iniziativa si inserisce nel calendario di manifestazioni organizzate dalla città di Verona per celebrare l'anniversario dantesco.