Mario Pinton. Gioielli, sculture e poesia Mostra per il centenario dalla nascita del maestro padovano.
Informazioni evento Mostre Dal 14 novembre 2020 Al 10 gennaio 2021 (solo martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica) Padova Sito web Chiedi info (0039) 049 8204501

Attenzione: in ottemperanza alle disposizioni ministeriali anti Covid contenute nel DPCM del 3 novembre 2020, si informa che la mostra è sospesa.

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Mario Pinton, fu il pioniere della “nuova gioielleria” in Europa e nel mondo e iniziatore della Scuola orafa padovana, divenuta celebre a livello internazionale per la sua eleganza, raffinatezza, capacità innovativa e creatività.

In occasione dei 100 anni dalla sua nascita, i Musei Eremitani ospiteranno più di cento opere che guideranno il visitatore a scoprire la bellezza e l’innovazione dell’oreficeria pintoniana, la sua abilità di scultore e creatore di oggetti, con numerosi disegni, bozzetti, scritti teorici, in un contesto che racconterà anche gli altri pionieri della “nuova gioielleria” internazionale: sarà inoltre ricostruito il clima culturale di Padova, negli anni cinquanta e sessanta, in relazione alle arti applicate e al design.

Nato a Padova, Pinton apprese fin da giovanissimo l’arte della lavorazione dei metalli alla scuola del padre. Frequentò le scuole d’arte di Padova, Venezia e Milano.

La sua attività si dispiegò nell’arte orafa del gioiello e della medaglistica, di manufatti, nell’arte plastica e pittorica a carattere celebrativo, aulico, sacro, per committenze pubbliche e private, estendendosi anche a interventi plastici ambientali esterni.

Con altre importanti personalità del mondo dell'arte e dell'oreficeria europea Pinton seppe dare nel secondo dopoguerra una svolta radicale al linguaggio del gioiello, non più concepito solamente come oggetto di ornamento, ma come vero e proprio prodotto artistico.


Fonte: Iat Padova