La mostra “Story Hunters | Jana Machatová & Peter Machata” presenta i più recenti ed inediti lavori degli artisti slovacchi.
Per Jana Machatová il gioiello d'autore è percepibile come una sovrapposizione con formulazioni visive che le consentono di narrare storie personali e memorie storiche, mentre per Peter Machata si sviluppa quale forma scultorica a piccola scala.
La ricerca artistica di Jana Machatova si concentra dunque sui ricordi. Spesso lavora con la sua storia personale, prendendo immagini di famiglia e vecchie fotografie e inserendole in un nuovo contesto. Utilizzando il valore sentimentale delle vecchie immagini, Machatová racconta nuove storie ed esprime le proprie opinioni e idee.
Peter Machata percepisce i gioielli come piccole sculture, e quindi costruisce coerentemente e conseguentemente la sintassi dei suoi gioielli basandosi sui principi del rilievo, della formazione plastica e della scatola. I suoi gioielli riflettono sottili sovrapposizioni tra i metodi della gioielleria e della scultura: l'astrazione geometrica e poetica è stata sostituita dalla metafora figurativa diversi anni fa.
Le loro ricerche artistiche ed estetiche sono completamente indipendenti, eppure nel loro scambio dialettico scoprono il loro comune interesse per la narrazione di storie di vissuto personale e di memoria collettiva, creando opere che risultano essere in totale armonio ed equilibrio.
Fonte: IAT Terre di Asolo e del Monte Grappa
