Colline di San Benedetto

Foto di Franco Voglino
Dati itinerario Periodo consigliato Primavera, Estate, Autunno Telefono+39 0424 479245
Le Colline di San Benedetto prendono il nome da un antico monastero fondato da monaci benedettini intorno alla metà del 1200 e di cui purtroppo oggi non resta traccia.
Da una parte la cinta muraria e la mole del Castello Superiore di Marostica, dall’altra dolci declivi punteggiati da un fitto bosco misto, filiformi cipressi, distese di vigneti, ulivi e ciliegi secolari. 

L’itinerario tra le colline di San Benedetto è una piacevole passeggiata che inizia sulla sinistra di via Ponte Quarello, poco fuori il centro storico della città murata, ed è segnalato con il numero 2. Il sentiero sale rapidamente nel bosco ma dopo circa un quarto d’ora vedrai che diventerà molto facile e panoramico, con pochi saliscendi. Una rigogliosa vegetazione ti accompagna lungo la sterrata regalandoti sensazioni impagabili di pace e serenità e ti troverai circondato dalla bellezza del paesaggio che in primavera ti accoglie con un tripudio di fiori e profumi, mentre d’estate ti offre refrigerio all’ombra di castagni, pioppi e pini.  

Un'ultima lieve salita ti conduce al colle sopra l’abitato di Marsan dove sorge la pittoresca chiesetta di Sant’Agata, edificio del Trecento dedicato ai caduti di tutte le guerre. Qui ci sono panchine e spazi verdi dove fare una piccola sosta rigenerante e ammirare la Valle San Floriano e le prealpi vicentine e infine fare ritorno a Marostica. 


Dati tecnici
Difficoltà Facile
Lunghezza 4.2 km sola andata
Durata 1 ore 30 min sola andata
Dislivello totale 165 m


Ciliegia di Marostica IGP: se in primavera passi dalle parti della “città degli scacchi” non ti sfuggirà l’inaspettato spettacolo offerto dalle colline rivestite di ciliegi in fiore. Alberi che pochi mesi dopo si coprono di frutti rossi, carnosi, dolcissimi e dalla caratteristica forma a cuore.