Le trecce di Faustina Acconciature, donne, potere dall'Antichità al Rinascimento
Informazioni evento Mostre Dal 13 dicembre 2023 Al 7 aprile 2024 (solo martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica) Vicenza Sito web Chiedi info (0039) 800167619
Il tema della mostra - curata da Howard Burns, Vincenzo Farinella con Mauro Mussolin - affronta per la prima volta con taglio monografico un aspetto fondamentale dell’arte, della cultura, della società e degli studi antiquari del Rinascimento: le acconciature femminili.

Attraverso una selezione di opere ad ampio raggio, dai busti imperiali a quelli rinascimentali, dai quadri alle sculture, dalle antiche monete alle medaglie moderne, dai disegni ai volumi a stampa, si cercherà di ricostruire il mondo affascinante e complesso delle capigliature del Quattro e Cinquecento, le possibilità artistiche che hanno offerto e la loro importanza nella società e nella moda italiana.

Tra gli artisti presenti Bellini, Tiziano Vecellio, Buonarrotti, Palma il Giovane, Bronzino.

Il titolo richiama una delle acconciature più spettacolari e famose, quella dell’imperatrice Faustina Maggiore, moglie di Antonino Pio, divenuta simbolo di concordia e amore coniugale. Il suo busto divenne un celebrato modello artistico e numerose copie e rielaborazioni diedero grande visibilità all’eccentrica capigliatura che finì per essere adottata da moltissime donne.

Lo spazio espositivo raccoglie una selezione di ritratti di protagoniste del Rinascimento e approfondirà l’espressività delle acconciature nella ritrattistica ufficiale, evidenziando come le stesse donne le abbiano utilizzate per proporre valori culturali e modelli di comportamento. 

Fonte: Iat Vicenza