Punto di partenza è il Capitello di S. Antonio a Faedo di Cinto Euganeo e da lì devi seguire il Sentiero segnalato con il numero 12 che si snoda in una natura rigogliosa fatta di roverelle, carpini e frassini, boschi fittissimi che ti aiutano a disperdere i sentimenti negativi, veri toccasana per il corpo e lo spirito. Tra le specie arboree che incontrerai lungo il percorso ci sono alberi di Giuda, castagni, la rara felce aquilina, l’alchechengi e il pungitopo. Poi troverai lui, il Grande Faggio, un albero monumentale di 18 metri di altezza sotto le cui fronde trovare ristoro, fare un bel respiro profondo e sentirne l’energia vitale. Rilassati tra i morbidi profili collinari, la cui forma a cono deriva da antichi fenomeni vulcanici, ammira il sorprendente numero di varietà di piante e fiori che incontrerai lungo il percorso, le distese di vigneti e uliveti e i lunghi filari di mandorli che ogni primavera tingono di bianco il paesaggio.
Dati tecnici
Difficoltà: Facile
Lunghezza: 3.5 km totali
Durata: 1 ora circa
Dislivello: 100 m