Rinascimento in Bianco e Nero I Musei Civici propongono Rinascimento in bianco e nero. L’arte dell'incisione a Venezia (1494–1615)
Informazioni evento Mostre Dal 2 marzo 2024 Al 23 giugno 2024 (solo lunedì , mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica) Bassano del Grappa Sito web +39 0424 519901
Il vertiginoso percorso curato da Giovanni Maria Fara e David Landau, dal grande impatto visivo con oltre un centinaio di opere, alcune di formato monumentale, vedrà le «felicissime linee nere» dell’incisione misurarsi con i temi fondanti e universalmente riconosciuti dell’arte veneziana: il chiaroscuro tonale, il paesaggio, i teleri, la pittura narrativa, le eleganti figure femminili, il rapporto dialettico con le differenti tradizioni artistiche, una personale idea dell’Antichità, la difesa della propria irriducibile identità.

Al ricco corpus incisorio bassanese, la mostra affiancherà alcuni importanti prestiti da prestigiose raccolte pubbliche e private e potrà contare su un rilevante finanziamento per il restauro e il recupero promosso da Save Venice, no profit americana da cinquant’anni dedita alla salvaguardia del patrimonio artistico lagunare cui si deve, in ultimo, il magistrale restauro dell’Assunta di Tiziano presso la Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari a Venezia.

I temi affrontati saranno di eccezionale rilevanza e coinvolgeranno alcuni fra i maggiori artisti del tempo che rivoluzionarono il modo stesso di guardare alla realtà, tra i quali Andrea Mantegna, Jacopo de’ Barbari, Benedetto Montagna, Albrecht Dürer, Lorenzo Lotto e il Pordenone, Tiziano e le botteghe dei suoi innumerevoli incisori, Jacopo e Leandro Bassano, Veronese, Tintoretto e Agostino Carracci come loro più raffinato interprete in bianco e nero.

Fonte: IAT Bassano del Grappa