Arriva a Conegliano, e per la prima volta in assoluto in Veneto, la mostra di Steve McCurry, fotografo statunitense di Philadelphia.
Nato nel 1950, McCurry ha studiato storia e cinema ma fu un viaggio in India a rivoluzionare i suoi noti reportage, dal momento in cui si ritrovò ad attraversare lo stato, entrando poi clandestinamente in Afghanistan. Iniziò a scattare fotografie indimenticabili in tutto il mondo catturando istanti che narrano culture e tradizioni, guerre e conflitti, ma sempre con l’elemento umano come fulcro del racconto.
È infatti proprio l’umanità ad essere il soggetto principale di tutti i suoi scatti.
“Icons”, la mostra fotografica, permette attraverso oltre 100 immagini di approfondire lo stile di McCurry e di comprendere la sua evoluzione artistica. Il punto più alto della sua arte è il ritratto fotografico: celebre è quello dell’allora giovane ragazza Sharbat Gula, scattato in un campo profughi in Pakistan.
L’immagine, pubblicata nel 1985, è divenuta simbolo del dramma della guerra in Afghanistan.
La mostra sarà visitabile dal mercoledì al venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 19:00.