Il Museo delle campane (Montegalda, Vicenza)
Questo originale museo si trova a Montegalda, in provincia di Vicenza, ed è ospitato nelle sale di Villa Fogazzaro-Colbacchini. Il percorso espositivo presenta circa 200 pezzi che vanno dai gong cinesi ai manufatti indiani, birmani e thailandesi, dalle preziose e rare campane gotiche italiane dell'XI secolo ai prodotti d’epoca moderna. Nella Sala della Fonderia viene illustrato il processo per produrre campane e campanelli e spesso, grazie alla sua eccellente acustica, ospita concerti e altri appuntamenti musicali. In un suggestivo cortiletto potrete ammirare invece le campane più grandi.
Ospitato a Palazzo Grassi di Chioggia, in provincia di Venezia, il Museo di Zoologia Adriatica vi accompagna in un avventuroso viaggio nel mare Adriatico per conoscere da vicino gli organismi che lo popolano, le loro caratteristiche e gli ambienti di vita. In una sala viene anche raccontata la storia, la cultura e le tradizioni dei pescatori chioggiotti. Il Museo conserva una delle collezioni di animali marini tra le più antiche e importanti d’Italia e l’esemplare più grande è Olivia, il grande squalo elefante femmina pescato per errore a Chioggia nel 2003.
Quella di Nando Salce è una collezione unica in Italia e in Europa (dove si contende il titolo con il Musée de la Publicité di Parigi). Nato a Treviso nel 1977, il Salce dedicò l’intera vita a raccogliere manifesti pubblicitari che poi con testamento lasciò allo Stato. L’unica sua richiesta fu che la collezione venisse conservata in una città veneta e la scelta ricadde su Treviso. Il Museo Statale Collezione Salce è ospitato nell’ex chiesa di Santa Margherita e nel vicino complesso di San Gaetano. Sono quasi 25.000 i cartelloni che raccontano la storia della pubblicità a cavallo tra 1800 e 1900 e che per ragioni conservative vengono esposti a rotazione. Se invece volete vedere l’intera collezione potete farlo collegandovi alla banca dati dei Beni Culturali.
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La straordinaria collezione Minici Zotti è conservata all’interno di Palazzo Angeli, in Prato della Valle, e racconta la storia delle macchine per la visione prima dell’avvento del cinema. Fiore all’occhiello della raccolta sono le lanterne magiche, antenate dei moderni proiettori cinematografici, in grado di proiettare immagini dipinte su vetro e “a movimento”. In questo percorso strabiliante incontrerete apparecchi e vetri da proiezione, strumenti musicali, un teatro di Ombre Javanesi di fine Ottocento, lanternine giocattolo, fotografie, stereoscopi d’epoca e giochi ottici.
Inaugurato nel 2019, questo Museo è unico nel suo genere ed è a misura di bambini da 0 a 12 anni. Qui le parole d’ordine sono “imparare divertendosi” attraverso esperienze interattive e dirette. Nei circa 1000 metri quadrati di superficie sono presenti diverse aree emozionali e tematiche che avvicinano bambini e adulti al mondo STEM (Science, Technology, Engineering, Art, Mathematics) e dove i genitori non sono semplici accompagnatori ma co-attori delle attività insieme ai più piccoli.
Bergantino è un piccolo comune in provincia di Rovigo dove l’attività economica principale ruota attorno alla produzione di attrezzature per i luna park, nelle cosiddette “fabbriche dei sogni”. Il Museo Storico della Giostra e dello spettacolo popolare è un originale museo dove sono raccolte testimonianze che partono dai giochi dell'antico Egitto e arrivano ai grandi e tecnologici luna park odierni. Un luogo della meraviglia e del divertimento, capace di stupire grandi e piccini.
“Un chiodo…per fissare la memoria” è la frase che compare all’inizio del percorso espositivo del Museo del Ferro e del Chiodo, allestito nel Palazzo del Capitaniato di Forno di Zoldo, in provincia di Belluno. Dedicato alla storia dell'economia mineraria metallurgica, che per secoli ha caratterizzato queste zone dolomitiche, il museo è adatto per adulti e piccini e il percorso espositivo focalizza l'attenzione sulla plurisecolare produzione di chiodi e sulla figura professionale del “ciodarot”.
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