Archeologia


La ricchezza di beni culturali del Veneto, anche in tema di archeologia, trova ben pochi confronti: dalla notte dei tempi ad oggi non vi è epoca storica che non abbia lasciato di sé tracce rilevanti, a partire dalla grotta di Fumane, inserita nello splendido paesaggio della Lessinia. Proprio in questo luogo, oltre 40.000 anni fa la mano di uno sconosciuto progenitore ha tracciato con l'ocra le figure di uno sciamano e di un mustelide, trasmettendoci uno dei più antichi esempi al mondo di arte figurativa.

Da Frattesina, autentica metropoli dell'età del Bronzo, ad Este centro eminente degli antichi Veneti, al santuario di Lagole, dove il sacro si fonde con la storia in un contesto paesaggistico di assoluto rilievo, la storia permea queste terre, ne esalta le peculiarità e la varietà straordinaria di contesti e tradizioni.

Anche l'incontro col mondo romano ha lasciato tracce invidiabili, spesso maestose, come l'Arena di  Verona, altre volte più nascoste, come le rovine di Altino o di Concordia, ma sempre affascinanti. I percorsi stessi delle antiche strade romane si pongono quali formidabili itinerari culturali.

Tuttavia il viaggiatore curioso può godere anche dei numerosi siti medievali che vengono indagati e riemergono prepotentemente dal passato, o delle numerose vestigia della Repubblica di Venezia, perdute nell'inesorabile fluire del tempo che riaffiorano alla luce del sole e conoscono nuova vita: un patrimonio culturale prezioso che merita di esser conosciuto e apprezzato.

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