Questa facile passeggiata si può fare in tutte le stagioni e segue la mulattiera Cadorna per diramarsi lungo i sentieri di guerra, tra trincee italiane e austro-ungariche, toccando i luoghi dove morirono e furono sepolti migliaia di soldati. L’itinerario si trova infatti tra le montagne più tristemente famose nella storia del primo conflitto mondiale tra cui il Monte Grappa, il Pertica, il Monte Prassolan e il Col dell’Orso.
Lungo il percorso, completamente immerso nella natura, si incontrano le sculture realizzate dagli artisti locali, come “Lo scanno del potere” e “L’organo degli Eroi”, che evocano sentimenti contrastanti riferiti alla violenza della guerra ma anche bellezza della pace. Sono state sfruttate anche le piante autoctone a fiori e bacche rosse raccogliendole in “aiuole botaniche” quasi a rammentare il sangue che bangò questa terra di pascoli carsici. Le tabelle con scritti e poesie di autori di tutti i tempi ci aiutano a ricordare la storia e a riflettere per non commettere mai più quegli stessi errori.