Situato in una posizione centrale nell’Altopiano del Cansiglio, il Giardino Botanico Alpino è una struttura che permette di osservare e conoscere un elevato numero di specie vegetali e di habitat diversi. Venne istituito nel 1972 su ideazione del prof. Giovanni Giorgio Lorenzoni.
Nel Giardino sono presenti la flora e la vegetazione del massiccio Cansiglio-Col Nudo-Cavallo, in un complesso di ambienti diversi, prati, luoghi umidi, rocce e boschi, occupa un'area calcarea di circa 3 ettari a 1000 m di quota ed è articolato in diversi livelli.
La sua struttura in questi anni ha continuato ad evolversi e perfezionarsi, mantenendo le sue finalità didattiche, di ricerca scientifica e di tutela della delicata e sempre più minacciata flora alpina.
Dalla morfologia del territorio s'intuisce la zona carsica in cui sono evidenti gli effetti erosivi, sotto questo aspetto particolare è un piccolo pozzo carsico, considerato un "pozzo a neve" perché questa vi rimane per quasi tutto l'anno, creando un microclima assai caratteristico.
Il Giardino Botanico Alpino è diventato nel tempo una tappa obbligatoria per i frequentatori del Cansiglio in quanto il contatto diretto con una molteplicità di ambienti naturali differenti è il mezzo indispensabile per la conoscenza del diversificato patrimonio ecologico.