Nato per lo studio delle piante medicinali, l’Orto ha avuto un ruolo preminente nella comprensione delle relazioni tra la natura e la cultura e nel corso dei secoli si è arricchito continuamente di piante provenienti da varie parti del mondo e oggi raccoglie circa 3.500 specie diverse.
La sua iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità risale al 1997 con la seguente motivazione: “L’Orto Botanico di Padova è all’origine di tutti gli orti botanici del mondo e rappresenta la culla della scienza, degli scambi scientifici e della comprensione delle relazioni tra la natura e la cultura. Ha largamente contribuito al progresso di numerose discipline scientifiche moderne, in particolare la botanica, la medicina, la chimica, l’ecologia e la farmacia”.
Nel 2014 all’Orto antico si è aggiunto il Giardino della biodiversità: cinque grandi serre dedicate ad altrettanti ambienti climatici e 1.300 specie che raccontano la straordinaria vegetazione terrestre.