Roberto Prosseda con il suo pedal piano, Quartetto Prometeo riconosciuto dalla critica come l'erede del Quartetto Italiano, l’Orchestra Filarmonica Slovena diretta da Philipp von Steinaecker con Ilya Grubert  in veste di solista, il Trio Bandini-Manara-Polidori (in preparazione di un nuovo CD per Decca dedicato a Paganini), la pianista Gloria Campaner, il Coro del Friuli Venezia Giulia: sono solo alcuni degli artisti che animeranno il nutrito programma della 37° edizione del Festival Internazionale di Musica di Portogruaro con oltre 40 eventi dal 20 agosto al 18 settembre 2019.

Organizzato dalla Fondazione Musicale Santa Cecilia, con il sostegno di Città di Portogruaro, Città Metropolitana di Venezia e Regione Veneto e dei main sponsor Santa Margherita - Gruppo Vinicolo, Adriatico2 e Intrapresa srl, il Festival rinnova ogni anno la tradizione della grande Musica Classica e da Camera a Portogruaro, gioiello architettonico dalla storia antichissima, sorto intorno al fiume Lemene e perfetto per visite slow alternative al grande turismo.

Il paradigma romantico è il file rouge di quest'anno per indagare la figura di Schumann, della moglie Clara e della cerchia di musicisti e intellettuali che ruotavano attorno a loro, con particolare attenzione al repertorio cameristico e a un rinnovato interesse per gli strumenti a fiato, per la musica corale, per l’organo e per il canto.