Il Museo Nazionale Collezione Salce opita la mostra dedicata a Leopoldo Metlicovitz, pioniere della pubblicità. L'esposizione, a cura di Valerina Arena, Daniele Ferrara, Mariachiara Mazzariol e Roberta Rizzato, presenta una retrospettiva dell'artista pubblicitario. Non mancano sicuramente i capolavori fondamentali, ma l'intento dei curatori è proprio di indagare Metlicovitz da un nuovo punto di vista, esplorando aspetti differenti e poco noti della sua produzione grafica.
E' approfondito, inoltre, il tema del paesaggio: attraverso i manifesti turistici e dedicati ai prodotti dell'agricoltura, si scopre un'altra e meno nota sfaccettatura dell'artista, che si presenta come attento lettore dell'ambiente che lo circonda.
La Linea del Tempo che racconta la vita dell'artista ricorda del suo arrivo a Milano. In questa città, una delle più all'avanguardia, Metlicovitz si affermò come esperto dell'arte cromolitografica e disegnatore di manifesti che segnarono la nascita dell'arte del cartellonismo italiano.
Le opere dell'artista hanno acquistato molta importanza e si sono rivelate immagini sempre contemporanee: basti pensare ai manifesti realizzati per la Turandot e Madama Butterfly, riproposti oggigiorno in stanze, scatole, segnalibri, con unico scopo ornamentale.
La mostra è visitabile dal mercoledì alla domenica, dalle 10:00 alle 18:00. Ingresso: intero 8 €, ridotto 4 €