Tra il 1956 e il 1978 si colloca la straordinaria collaborazione tra la Olivetti e Carlo Scarpa, genio indiscusso dell'architettura del Novecento, collaborazione magnificamente rappresentata dal progetto capolavoro del Negozio di piazza San Marco a Venezia, commissionato da Adriano Olivetti nel 1958.
Nella mostra, viene raccontata questa storia di eccellenza che ha segnato la cultura architettonica italiana nel Novecento e che viene esplorata attraverso documenti d'archivio, disegni e scritti, testimoni di un'inaspettata condivisione di valori e vicende che il grande maestro veneziano ha sempre ricordato con "devota gratitudine".
Il rapporto di stima professionale e personale instauratosi tra Carlo Scarpa e Adriano Olivetti si è tradotto più volte in occasioni progettuali su committenza dell’impresa di Ivrea: oltre al noto showroom di piazza San Marco a Venezia (1957-58), Scarpa ha infatti partecipato ad un concorso bandito dalla Olivetti nel 1955 per la realizzazione di una colonia montana a Brusson in Val d’Ayas, e nel 1969 ha allestito, su incarico di British Olivetti, la mostra “Frescoes from Florence” presso la Hayward Gallery di Londra. I tre progetti, rispettivamente a vocazione sociale, commerciale e culturale sono espressione emblematica del complesso programma architettonico della Società ma soprattutto ne attestano punti di convergenza e sintonia e campi di impegno condivisi.