L'Orto botanico antico di Padova, istituito nel 1545, nasce per la coltivazione delle piante medicinali che costituivano la maggioranza dei "semplici", medicamenti provenienti dalla natura. Per tale ragione la denominazione primitiva dell'orto era "Giardino dei Semplici" .
Nel 1997 è stato iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO (World Heritage List) come bene culturale. Le serre del Giardino della biodiversità sono una grande vetrina: un’ideale sezione del globo che dall’equatore digrada verso i poli, dalle condizioni più favorevoli per la vita fino alle condizioni più estreme, dove il freddo e la scarsa umidità rendono la vita quasi impossibile.
Il Giardino della Biodiversità, inoltre, ospita circa 1.300 specie vegetali che vivono in ambienti omogenei per umidità e temperature e simulano le condizioni climatiche dei biomi del pianeta: dalle aree tropicali alle zone subumide, dalle zone temperate a quelle aride. I giardini tematici situati nelle aiuole esterne accolgono coltivazioni di specie compatibili con il clima locale, quali le piante alimurgiche (commestibili), i giardini fioriti e le piante aromatiche.
