In ottemperanza al nuovo dpcm, dal 5 novembre al 3 dicembre 2020 la Mostra rimarrà chiusa. Si consiglia di consultare il sito web per gli eventuali aggiornamenti sulle date e gli roari di apertura.
Dopo il grande successo della mostra sugli Impressonisti, arriva a Palazzo Sarcinelli di Conegliano il terzo appuntamento del ciclo dedicato al paesaggio nella pittura veneta tra XIX e XX secolo.
Realizzata con il patrocinio della Fondazione Cortina 2021 e promossa dal Comune di Conegliano e da Civita Tre Venezie, la mostra, dal titolo "Il racconto della montagna nella pittura tra ‘800 e ‘900", vuole approfondire il tema della montagna: un argomento significativo, che già a partire dalla metà dell’Ottocento si presenta prepotentemente nella pittura italiana di veduta e che acquista una sempre più decisa caratterizzazione tra la fine del secolo e i primi decenni del successivo, grazie anche alla diffusione delle esplorazioni scientifiche e alla conquista delle più alte cime.
L'esposizione è curata da Giandomenico Romanelli e Franca Lugato e raccoglie le opere di famosi artisti italiani e stranieri frequentatori e amanti delle Dolomiti, quali Ciardi e Compton, Sartorelli e Pellis, Wolf Ferrari e Chitarin, ma anche di artisti poco conosciuti.
Affianco ai dipinti, sarà possibile osservare ed ammirare alcuni esempi di come la montagna sia diventato un tema di richiamo sia a livello turistico sia a livello artistico e commerciale: presenti in mostra una selezione di pubblicistica, cartografia, volumi e stampe.
La mostra è aperta dal giovedì alla domenica dalle 11.00 alle 19.00 ed è accompagnata da un catalogo edito da Marsilio Editori.