La Questio de Aqua et Terra di Dante Alighieri Convegno internazionale.
Informazioni evento Congressi e conferenze Dal 20 gennaio 2020 Al 21 gennaio 2020 Verona Sito web Chiedi info
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Lunedì 20 gennaio e martedì 21 gennaio, nel Salone Arcidiacono Pacifico della Biblioteca Capitolare e nella sala conferenze della basilica di San Fermo Maggiore, si terrà un convegno dedicato alla Questio de aqua et terra di Dante Alighieri e al suo contesto storico.
Sono previsti gli interventi di Fabio Coden, Gian Maria Varanini, Maria Clara Rossi, Theodore Cachey, Kewin White, Tiziana Franco, Dragos Calma, Claudio Ciociola, Andrea Tabarroni, Andrea Robiglio.
L'evento si inserisce nel contesto delle celebrazioni in occasione del VII centenario della morte di Dante Alighieri.
Il rapporto di Dante Alighieri con Verona fu sicuramente intenso. Lo dimostra il fatto che il Poeta definisce la città scaligera come «primo… refugio e ’l primo ostello» dopo l’esilio da Firenze. A Verona probabilmente Dante soggiornò a lungo, pare, dalle ultime scoperte, a cui ha contribuito l’Ateneo scaligero, dal 1303 al 1304 e dal 1312 al 1320. E moltissimi sono, infatti, i luoghi legati alla sua memoria. Qui il avviò probabilmente la stesura del De vulgari eloquentia e visitò probabilmente la Biblioteca Capitolare. Qui fece ritorno nel secondo decennio del Trecento e compose buona parte del Paradiso, dedicandolo a Cangrande della Scala.
Vi rimase, forse non continuativamente, fino all’ultima parte della sua vita quando discusse la celebre Quaestio de aqua et terra nel gennaio del 1320, prima di passare a Ravenna.

Fonte: IAT Verona