Se non posso ballare Divertiamoci a Teatro.
Informazioni evento Danza e teatro Il 8 febbraio 2020 Verona Sito web Chiedi info (0039)045 8006100
In questo suo ultimo spettacolo, Lella Costa porta in scena donne intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese, che hanno lottato per raggiungere traguardi che sembravano inarrivabili, se non addirittura impensabili.

Donne valorose che per quanto abbiano segnato la storia, per uno strano sortilegio vengono raramente ricordate: Maiy Anderson che inventò il tergicristallo, Lillian Gilbreth che inventò la pattumiera a pedale, Maria Telkes ed Eleonor Raymond che inventarono i pannelli solari. E, ancora: Marie Curie, Nobel per la fisica, Olympe De Gouge che scrisse la Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina, Tina Anselmi, primo ministro della Repubblica italiana, e Tina Modotti, la fotografa guerrigliera.

Lella Costa e Serena Dandini ci ricordano che sono davvero tante: Martha Graham, Pina Baush, Maria Callas, Emily Dickinson, Angela Davis, Ilaria Alpi, le sorelle Bell, Virginia Woolf, Ingrid Bètancourt, Hannah Arendt, Annie Besant, Grazia Deledda, Yolanda D’Aragona, Anna Frank, Eloisa, Artemisia Gentileschi e molte altre, più di… cento!

Lella Costa, come un gran cerimoniere, le invita a entrare in scena e balla con loro. «Perché – come disse una di loro, Emma Goldman – se non posso ballare questa non è la mia rivoluzione!». Ispirato a Il catalogo delle donne valorose di Serena Dandini, regia di Serena Sinigaglia.

Fonte: IAT Verona