Calzatura della Riviera del Brenta


Fendi, Genny, Yves Saint Laurent, Givenchy, Ungaro, Anne Klein, Vera Wang: le scarpe indossate durante le sfilate di queste e altre importanti maison di moda nascono nella Riviera del Brenta, tra le province di Padova e Venezia. 
Conosciuta per le incantevoli ville che in passato ospitarono i ricchi patrizi veneziani, la Riviera del Brenta è famosa oggi proprio per la filiera produttiva dedicata al settore della Calzatura, specialmente quella femminile.

La tradizione artigiana che ha dato vita ad uno dei distretti manifatturieri più prestigiosi d'Italia parte da molto lontano, precisamente dal XIII secolo, traendo origine dai "calegheri (calzolai)" che erano al seguito dei nobili veneziani in villeggiatura. La svolta industriale risale al 1898 quando Giovanni Luigi Voltan, forte delle esperienze maturate in America, diede vita a Stra (Venezia) al primo complesso calzaturiero meccanizzato d'Italia.

Furono in molti a seguire il suo esempio, posando le fondamenta di un sistema destinato a rappresentare il Made in Italy in tutto il mondo. Oggi i Maestri Calzaturieri del Brenta utilizzano ancora come marchio distintivo l'antico sigillo della veneziana Confraternita dei Calegheri, a voler sottolineare le antiche radici della loro arte, fatta di secoli di esperienza, passione e intraprendenza imprenditoriale.

La quasi totalità delle calzature griffate vendute nei negozi di tutto il mondo sono oggi prodotte, co-ideate e commercializzate dai calzaturifici della Riviera del Brenta. E oltre a vestire i piedi di personaggi illustri e famosi, queste calzature di lusso vantano due showroom a New York e Pechino.