Mario Rigoni Stern raccontò invece l’
Altopiano di Asiago, in provincia di
Vicenza. Nei suoi romanzi protagonisti sono i boschi, gli animali e le montagne che lo videro nascere, diventare uomo e partire soldato. Nella prefazione del romanzo più famoso
“Il sergente della neve” ricorda così gli alberi di Villa Zecchin: “… stanchi di giocare ci sdraiavamo ai piedi dei Quattro larici e a voce alta leggevo libri di avventure; ognuno di noi era un personaggio: Corsaro Verde, Penna di Falco, Sandokan, Kim, il Capitano. Al tramonto salivamo tutti sulla cima degli alberi, ognuno aveva il suo, e, da lassù, si osservava in silenzio il cielo dove vagavano fantastiche nuvole rosse”.