Cadore, regno delle ciaspe

Foto di Marco Santini
Monte Rite

Foto Luisa Quinto
Dati itinerario Periodo consigliato Inverno Telefono0436 9238
Prima di ogni escursione verificare sempre il bollettino meteo neve e valanghe. Attenzione alla possibile formazione di ghiaccio.
Questa passeggiata con le ciaspole vi porta in uno dei luoghi più suggestivi e panoramici delle Dolomiti Bellunesi. Tanto che anche il grande alpinista altoatesino Reinhold Messner ha definito il Monte Rite come “il più interessante punto di osservazione del comprensorio dolomitico”. E come dargli torto, da lassù la vista si apre su alcune delle più belle montagne Patrimonio Unesco: Civetta, Pelmo, Croda da Lago, Antelao, Sorapis, Marmolada, Tofane, Lagazuoi, e arriva fino ai Tauri e alle Alpi Carniche. In cima al Monte Rite troverete un’avveniristica struttura in cristallo: sono le cupole del Messner Mountain Museum, il museo più alto d’Europa, il luogo che racconta la storia dei primi pionieri dell’alpinismo nelle Dolomiti.

D’inverno il Monte Rite si raggiunge da Passo Cibiana. Lasciata l’auto nel parcheggio vicino al rifugio Remauro, si prende la stradina militare segnalata dal CAI con il numero 479 (dislivello 600 metri, tempo di percorrenza 2 ore 2,30 circa). Si tratta di un’escursione facile, mai ripida e con punti molto panoramici.


Imperdibile una passeggiata nel vicino paesino di Cibiana di Cadore, il “paese dipinto”, rimarrete affascinati dalle case in pietra decorate con grandi murales che narrano la storia degli abitanti, dei mestieri e delle tradizioni locali.