Rievocazione storica

Tradizioni


Fotografia di Tomaso Filippi (1894), Ciabattino. Venezia, Archivio Storico IRE

Nel momento in cui l'Europa allarga i suoi confini, accogliendo popoli accomunati da una medesima cittadinanza civile, pur con diverse lingue, usi, costumi e vicissitudini storiche, cresce lo sforzo collettivo per valorizzare il patrimonio di ogni particolare comunità e sottrarlo al rischio dell'omologazione e dell'appiattimento.

Dietro le forme anche più semplici di cultura popolare si celano aspetti essenziali dell'identità di un qualsiasi gruppo umano, e ciò è particolarmente evidente nelle mille sfaccettature del Veneto, terra ricchissima di tradizioni antiche, che aprono molteplici spiragli di continuità tra passato e presente.

La veloce evoluzione del progresso sembra oggi più che mai contrastare la salvaguardia di antiche memorie, di forme d'espressione e di fenomeni folcloristici, che spesso si ritrovano però quasi intatte in altri contesti, anche molto lontani, nei quali le innumerevoli comunità di migranti veneti distribuite in tutto il mondo hanno saputo custodirle gelosamente.

Diverse realtà locali, pubbliche e private, contribuiscono ora a conservare e insieme a rendere fruibile questo prezioso bagaglio, composto da oggetti tangibili, ma anche da innumerevoli beni immateriali, da scoprire o riscoprire, assaporando atmosfere e sensazioni d'altri tempi.