Foto di Luisa Quinto
Il Sentiero del Silenzio

Dati itinerario Periodo consigliato Primavera, Estate, Autunno Telefono+39 0424 447911
Il percorso si snoda per buona parte nel bosco e bisogna fare attenzione ai sassi e alle radici affioranti; si raccomandano scarponcini da trekking
In comune di Gallio si trova un'area di straordinario interesse storico: la piana di Campomuletto. Siamo sull'Altopiano di Asiago, in provincia di Vicenza, un territorio caratterizzato dal silenzio tipico delle zone di montagna ma che fu teatro degli storici campi di battaglia della Grande Guerra. La piana è stata scelta come area di realizzazione del "Sentiero del Silenzio, Porta della Memoria". Un nome non a caso, perché qui il visitatore è invitato al silenzio, alla riflessione e al rispetto di questi luoghi segnati dai tragici episodi del primo conflitto mondiale.

Il sentiero, lungo circa 2 chilometri e adatto a grandi e piccini, si snoda intorno al rifugio Campomuletto tra trincee, posti di combattimento, cimiteri. E nonostante gli attacchi e le profonde ferite lasciate dalla guerra, questo ambiente si è preservato integro nel tempo, mantenendo la sua bellezza con estesi boschi di conifere e pascoli.

Lungo il percorso si incontrano dieci installazioni artistiche ad opera di Diego Morlin, inserite in maniera non invasiva e adattate perfettamente alla morfologia del territorio, tutte accompagnate da uno scritto o una poesia che invita alla riflessione. Si passeggerà tra prigioni di legno, file di croci, braccia levate al cielo, fiori di acciaio, grandi sagome di soldati che sembrano ancora fronteggiarsi...


Un percorso a forte impatto emotivo per ricordare tutti coloro che hanno sofferto, combattuto e dato la vita su questi monti, e un momento di riflessione sul valore inestimabile della pace.