Il Santuario di Santa Augusta è la meta di un interessante itinerario da percorrere a piedi. Si parte da via Calcada, dietro l'abside del Duomo di Serravalle, borgo antico di Vittorio Veneto. Da qui si sale per circa mezz’ora una monumentale scalinata.

Si arriva così davanti una bella fontana di pietra e la statua di Sant'Augusta. Il percorso continua su una mulattiera di ciottoli e gradini fino a raggiungere la chiesa edificata sul luogo del martirio della Santa. Secondo la tradizione Augusta fu fatta prigioniera e poi condannata alla decapitazione per essersi convertita segretamente al cristianesimo, essendo figlia di Matruco, capo alemanno che risiedeva a Serravalle e che era nemico della nuova fede.

La chiesa, dal cui piazzale erboso e roccioso si gode una vista panoramica su Vittorio Veneto e sulla pianura che si estende fino alla laguna di Venezia, presenta a sinistra una loggia gotica con il pozzo al centro e a destra il campanile, adattamento di una torre merlata delle fortificazioni medievali. La parte più antica, la Cappella di Santa Augusta Vergine e Martire è arricchita da affreschi rinascimentali di Giovanni Antonio da Meschio, artista locale, e conserva le reliquie della Santa che sono tutt'oggi meta di pellegrinaggi.