Bianca o gialla?

Pesca di Verona IGP



Pesca di Verona IGP

Originaria della Cina, la pesca giunse nel bacino mediterraneo grazie alle conquiste di Alessandro Magno. Fin dall'epoca romana si hanno notizie della coltivazione della pesca anche nell'area veronese e dal 1500 in modo specifico sulle rive del Lago di Garda.

Oggi la zona di produzione della Pesca di Verona a Indicazione Geografica Protetta (IGP) è limitata alla provincia di Verona e in particolare comprende l'intero territorio dei comuni di Bussolengo, Buttapietra, Castel d'Azzano, Mozzecane, Pastrengo, Pescantina, Povegliano, S. Giovanni Lupatoto, Sommacampagna, Sona, Valeggio sul Mincio, Villafranca, Castelnuovo del Garda, Lazise, Sant'Ambrogio di Valpolicella, San Martino Buon Albergo, Verona, Zevio.

Dalla "vellutata" bellezza e delicata bontà, la pesca raggiunge l'optimum in piena estate, con frutti dalla polpa dolce, succosa e dai vividi colori. Le pesche tipiche di Verona sono solo quelle a polpa bianca o gialla e le nettarine a polpa gialla a maturazione precoce, media e tardiva. Il colore dell'epidermide dei frutti è molto esteso e intenso, la polpa è consistente e succosa, di sapore caratteristico dovuto al giusto equilibrio fra grado zuccherino e acidità legato alla scarsa attività vegetativa delle piante ed al particolare clima favorevole, grazie alla protezione delle colline e alla mitezza del Garda.

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