E7 - Riviera Berica

E7 - Riviera Berica
Dati itinerario Difficoltà facile Lunghezza36 Km Dislivello m Durata Punto di partenzaVicenza Punto di arrivoNoventa Vicentina Periodo consigliato
Andrea Palladio apre il percorso dal cuore di Vicenza, dove, attraverso le "contrà", le vie del centro storico impreziosite dagli eleganti palazzi, comincia il viaggio verso la tranquilla campagna berica alla scoperta di un paesaggio evocativo, ricco di testimonianze rurali e di affascinanti ambienti naturali. Lasciato il centro, si imbocca la pista ciclabile della Riviera Berica che inizia nei pressi dell’Arco delle Scalette lungo il tracciato della ferrovia dismessa Vicenza-Noventa Vicentina.
Dopo un breve tratto, nel punto in cui la pista lambisce il fiume Bacchiglione, appare sulla sommità di un colle Villa Capra Valmarana “la Rotonda”, uno dei capolavori di Palladio. Si consiglia una deviazione per visitare il monumento e per addentrarsi nella "Valletta del Silenzio", un paradiso agreste alle pendici del monte Berico.
Una volta ritornati sulla pista ciclabile, si pedala fino alla frazione di Longara, da dove si devia lungo strade secondarie in direzione del Lago di Fimon. Il percorso attraversa contrade di campagna e, nelle diverse stagioni, offre la possibilità di apprezzare un paesaggio dai contorni e dai colori morbidi fino a raggiungere il lago. Tutto attorno si aprono i Colli Berici, rilievi poco elevati e dai profili dolci.
Riprendendo a pedalare sulla ciclabile, si attraversa la campagna che si apre tra i colli Berici e i Colli Euganei. A Longare la strada affianca il canale Bisatto, una via d'acqua realizzata nel Medioevo ed utilizzata dalle imbarcazioni commerciali fino al secolo scorso. Lungo le sponde di questo antico canale le abitazioni si dispongono a schiera dando vita ai borghi della Riviera Berica.
L’elemento che più di altri caratterizza il paesaggio attraversato da questa ciclovia è la villa veneta, con la sua armonia tra architettura, giardini e filari di gelsi tra i campi coltivati. Notevoli sono la villa da Schio a Longare, la villa Barbarigo sede del municipio di Noventa Vicentina e la palladiana Villa Pojana Patrimonio dell’Unesco, nel vicino paese di Pojana Maggiore.

Il percorso è lineare facile e molto appagante. La convergenza di alcune piste ciclabili di interesse turistico consente di collegare la ciclabile E7 con altri percorsi come l’Anello dei Colli Euganei, la ciclovia del Fiume Bacchiglione Vicenza – Padova e la ciclovia Treviso Ostiglia in direzione Treviso.