Mario Pinton. Gioielli, sculture e poesia. Le sale del Museo Eremitani ospitano una mostra dedicata all'artista orafo padovano.
Informazioni evento Mostre Dal 9 aprile 2022 Al 3 luglio 2022 (solo martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica) Padova Sito web
L'artista padovano fu il pioniere della nuova gioielleria in Europa e nel mondo e iniziatore della Scuola orafa padovana, divenuta celebre a livello internazionale per la sua eleganza, raffinatezza, capacità innovativa e creatività.

Un percorso di più di cento opere guiderà il visitatore a scoprire la bellezza e l'innovazione dell'oreficeria pintoniana, la sua abilità di scultore e creatore di oggetti, con numerosi disegni, bozzetti, scritti teorici, in un contesto che racconterà anche gli altri pionieri della nuova gioielleria internazionale.

Nato a Padova, Pinton apprese fin da giovanissimo l’arte della lavorazione dei metalli alla scuola del padre. Frequentò le scuole d’arte di Padova, Venezia e Milano. La sua attività si dispiegò nell’arte orafa del gioiello e della medaglistica, di manufatti, nell’arte plastica e pittorica a carattere celebrativo, aulico, sacro, per committenze pubbliche e private, estendendosi anche a interventi plastici ambientali esterni.

Con altre importanti personalità del mondo dell'arte e dell'oreficeria europea Pinton seppe dare nel secondo dopoguerra una svolta radicale al linguaggio del gioiello, non più concepito solamente come oggetto di ornamento, ma come vero e proprio prodotto artistico. L’attività professionale artistica si coniuga con quella di ricerca, dando vita a una serie di scritti, con riflessioni e teorizzazioni di arte plastica, progettazione e trattati di geometria descrittiva.

Fonte: Iat Padova