Il Cadore

Foto Luisa Quinto

Una terra magica che non smette mai di emozionare

Panorami incantevoli, aria fresca e pura, una natura incontaminata e sentieri solitari contribuiscono a rendere rigenerante il vostro soggiorno in Cadore. Facili passeggiate, escursioni in quota e itinerari in mountain bike, sci alpinismo e ciaspole, ma anche storia e cultura, sono solo alcune delle attività per vivere questa parte del territorio veneto.

A Pieve di Cadore l’arte si respira. Basta visitare la casa natale di Tiziano Vecellio, il celebre pittore rinascimentale che ha lasciato numerose tracce artistiche in tutto il territorio bellunese. E per chi non lo sapesse a Pieve c’è il bel museo dell’Occhiale che racconta storia, tecnica e arte di questo prezioso strumento e lo sviluppo dell’industria ottica cadorina.

Ma il Cadore è anche terra di musei a cielo aperto. Andate a Cibiana, il “paese dipinto”, e rimarrete affascinati dalle case in pietra decorate con grandi murales che narrano la storia degli abitanti, dei mestieri e delle tradizioni locali.

Ai piedi del maestoso Antelao e delle Marmarole, montagne inserite nella lista del Patrimonio dell’Umanità UNESCO, troverete Calalzo di Cadore. Nei mesi estivi approfittate delle acque calme del lago di Centro Cadore per prendere il sole o noleggiare sup e canoe. Ma soprattutto inforcate la vostra bicicletta (o noleggiatela in loco) per vivere la bellezza della Lunga Via delle Dolomiti, la ciclabile che collega il Cadore a Cortina d’Ampezzo.

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