L'Amarone della Valpolicella si inserisce di diritto nell'olimpo dei vini italiani potendosi fregiare del marchio a Denominazione di Origine Controllata e Garantita che testimonia la qualità e l'indiscusso valore di un vino prodotto in una terra dall'antichissima storia vitivinicola.
Il nome "Amarone" fa riferimento alla vena amarognola che ne caratterizza il gusto rispetto al sapore dolce e vellutato del Recioto di cui rappresenta un diretto discendente e ne condivide l'uvaggio. Tale caratteristica è dovuta alle particolari tecniche di vinificazione attraverso cui l'amarone viene ottenuto. Si tratta di tecniche che prevedono l'importantissima fase di appassimento, nella quale le uve sane e giunte a piena maturità - selezionate perciò già durante la vendemmia - vengono fatte sostare nei fruttai per alcuni mesi finché, con l'evaporazione dell'acqua, non avranno raggiunto la concentrazione degli zuccheri desiderata. Dopo di ciò si passa alla pigiatura e successivamente al periodo di affinamento in botti di rovere. Prima della commercializzazione è previsto un ulteriore periodo di affinamento in bottiglie di vetro.
Il risultato è un vino assolutamente unico e inimitabile, dal colore rosso intenso, dal profumo di ciliegia, ribes, cioccolato e spezie, un vino molto strutturato, dal gusto pieno e morbido, equilibrato alla perfezione. Un rosso da invecchiamento fra i più raffinati in Italia, ideale in abbinamento con selvaggina e arrosti, salumi e formaggi stagionati.