Acqua ferro fuoco Arte delle spade nel Bellunese.
Informazioni evento Mostre - Visite guidate ed escursioni Dal 18 settembre 2021 Al 6 marzo 2022 Belluno Sito web Chiedi info (0039) 0437 956305
Una meravigliosa quanto inedita mostra che racconta la storia della produzione di armi bianche nella città di Belluno e nel suo territorio.

Nel 1578 nella città di Belluno il mercante inglese Lancillotto Rolanzon, residente a Venezia, e il gentiluomo Giovanni Brone, suo conterraneo, stipularono un contratto con i maestri spadai Andrea e Zandonà Ferrara per la fornitura di 7.200 spade all’anno, per i successivi dieci anni.

Alla fine del Cinquecento, l’attività delle fucine bellunesi varcava i confini della Serenissima e si apriva all’Europa e fu in grado di competere con i più famosi centri spagnoli e tedeschi.

Eppure di questa produzione, si era persa la memoria. La mostra "Acqua ferro fuoco. Arte delle spade nel Bellunese", realizzata dal Comune di Belluno nell’ambito del progetto KLANG. Spade di leoni e aquile, racconta questa storia, seguendo la filiera produttiva dall’estrazione del minerale di ferro nelle buse al confine con il Principato vescovile di Bressanone fino alla produzione delle lame nelle fucine da spade, per gettare infine uno sguardo alla commercializzazione e all’uso delle armi nella società del tempo.

Tra gli oggetti ed i documenti in mostra, una spada firmata Andrea Ferrara (forse il più noto tra gli spadai che avevano bottega a Belluno) concessa in prestito dal Museo Poldi Pezzoli di Milano.

Fonte: Iat Borgo Valbelluna